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Codice disciplinare

Stabilisce i comportamenti ai quali tutti i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, e quindi anche il personale scolastico, devono uniformarsi.

Descrizione

Oggetto: Informazione al personale  – Codici di comportamento e sanzioni disciplinari.

Al fine di garantire, a tutto il personale in servizio presso questo Istituto, una corretta informazione sulle materie di cui all’oggetto, si prega le SS.LL. di èprendere visione dei seguenti documenti in elenco e allegati, che continuano a produrre il loro effetti anche per l’anno scolastico in corso:

  1. Codice disciplinare del personale A.T.A.: artt. 13-18 del C.C.N.L. Istruzione e Ricerca del 18.04.2018;
  2. Codice di comportamento dei dipendenti del M.I.U.R.: D.M. n.525 del 30.06.2014;
  3. Circolare Dipartimento Funzione Pubblica 14/2010 (D.lgs. n. 150 del 2009 – disciplina in tema di infrazioni e sanzioni disciplinari e procedimento disciplinare – problematiche applicative);
  4. Regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici: D.P.R. n. 62 del 16.04.2013;
  5. Circolare Ministeriale n. 88 del 08.11.2010 contenente le indicazioni e istruzioni per l’applicazione al personale della scuola delle nuove norme in materia disciplinare introdotte dal D.LGS. 150/2009;
  6. Schema di codice di condotta da adottare nella lotta contro le molestie sessuali: Allegato 1 – C.C.N.L. 2006-2009.
  7. Sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti pubblici: dall’art. 67 all’art. 73 del D. LGS. n. 150 del 27.10.2009;
  8. Circ. Dipartimento Funzione Pubblica 9/2009 (D.lgs. n. 150/2009 – disciplina in tema di procedimento disciplinare e rapporti tra procedimento disciplinare e procedimento penale – prime indicazioni circa l’applicazione delle nuove norme);
  9. CCNL comparto SCUOLA 2006-2009, artt. 92-99 (Capo IX – Norme disciplinari, Sez. II – Personale A.T.A.);
  10. C.M. 72/2006 (Procedimenti e sanzioni disciplinari nel comparto scuola. Linee di indirizzo generali);
  11. D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii. (Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), artt. 53-57 (Titolo IV – Rapporto di lavoro);
  12. Codice di comportamento e sanzioni disciplinari personale DOCENTE: dall’art. 492 all’art. 501, del D. LGS. n. 297 del 16.4.1994;
  13. D.P.R. 3/1957 (Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato), artt. 78-123 (Titolo VII – Disciplina).

Si informano, inoltre, le SS.LL. che il D.LGS. 75/2017, ha introdotto ulteriori modifiche e integrazioni al T.U. 165/2001. Numerose sono le novità concernenti il rapporto di lavoro e il procedimento disciplinare.

Di particolare rilievo risultano essere:

  1. a) i nuovi termini del procedimento disciplinare;
  2. b) l’espressa previsione della competenza dei Dirigenti scolastici nell’irrogazione di sanzioni fino alla sospensione per 10 giorni.

In riferimento alla lett. a) si elencano, qui di seguito, i termini del procedimento disciplinare come riformati:

  • la contestazione d’addebito deve avvenire con immediatezza, o comunque non oltre 30 giorni dalla conoscenza dei fatti;
  • il dipendente è convocato per l’audizione a sua difesa con preavviso di almeno 20 giorni;
  • il procedimento disciplinare si conclude, con archiviazione o sanzione, entro 120 giorni dalla contestazione d’addebito.

Non sussiste dunque più la precedente differenziazione dei termini del procedimento in funzione dell’organismo procedente.

In riferimento alla lett. b) si richiama l’attenzione, in particolare, sull’introduzione del comma 9-quater nell’art. 55 bis del D.LGS. 165/2001, che attribuisce, eliminando definitivamente ogni dubbio interpretativo, la competenza del procedimento disciplinare, per le infrazioni per cui è prevista l’irrogazione di sanzioni fino alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni, al responsabile della struttura in possesso di qualifica dirigenziale. È per il resto confermata la competenza degli UPD. Nei casi di infrazioni più gravi, dunque, il Dirigente scolastico interessato, immediatamente, e comunque entro 10 giorni, segnala all’Ufficio Competente per i Procedimenti Disciplinari i fatti rilevanti di cui abbia avuto conoscenza.

Ai sensi dell’art. 55, c. 2, ultimo periodo, del D.LGS. 165/2001, la pubblicazione sul sito web dell’Istituto di tutti i documenti citati nella presente circolare equivale a tutti gli effetti alla loro affissione all’ingresso della sede di lavoro.

Tutto il personale è invitato a prendere visione dei documenti di cui sopra e ad uniformare il proprio comportamento a quanto in essi previsto.

                   La Dirigente Scolastica Reggente
                               Stefania Perego
firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.lgs. n. 39/93

 

Allegati

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